Etica, tempi e numeri nell’intervista di 7GOLD ad Aldo Cocchiglia

Apr 28, 2022 | Rassegna stampa

Comincia con una domanda apparentemente semplice l’intervista al nostro Amministratore Delegato nella seconda parte della puntata di 7InPunto, la trasmissione di 7 GOLD andata in onda il 14 aprile scorso e dedicata interamente a Hemera:
Chi è (e non: cos’è) Hemera?
Scopriamolo dal racconto appassionato di Aldo Cocchiglia.

Vai al video dell’intervista

I punti chiave dell’intervista

Alcuni passaggi di questa intervista sono particolarmente significativi e possono servire a comprendere la scelta di creare un’azienda per sostenere il percorso di trasferimento dei risultati della ricerca all’applicazione clinica.

Un percorso non comune di accelerazione– come si dice nel mondo dell’innovazione tecnologica- per arrivare a un prodotto farmacologico che ha seguito correttamente tutte le fasi di sperimentazione e approvazione da parte dell’EMA.

Come è stato possibile per Hemera imboccare questa strada poco battuta in Italia?
La similitudine con la ricerca scientifica è particolarmente efficace! Aldo viene da una lunga esperienza in Silicon Valley – dove è stato “riprogrammato” come le cellule di Hemera a rendere efficaci i percorsi di crescita delle aziende innovative. [min. 3:38-5:40]

Etica e numeri dell’impresa

Ed efficacia significa un controllo rigoroso di tempi e costi per tenere la barra dritta verso l’obiettivo. Un obiettivo, lo sviluppo di un farmaco, che Aldo ci rivela essere più vicino e meno costoso per Hemera rispetto alla media delle sperimentazioni medico-scientifiche. Dati alla mano siamo nell’ordine di 5-6 anni e di 5-6 MLN di euro. [min. 06:25-07:25]

Ad oggi siamo a 1,5 MLN di euro di finanziamento raccolto da 100 libere cittadine e cittadini attraverso una “rete di reti” che può allargarsi senza limiti a piccoli e grandi sostenitori. Perché Hemera è di tutti dal momento che tutti siamo potenzialmente esposti al rischio di un danno spinale grave nel corso della nostra vita. [min. 07:30-09:23]

Ecco perché sostenere Hemera è una forma di altruismo e di egoismo al tempo stesso, come evidenzia l’attenta giornalista Antonella Prigioni. Anche finanziare questa impresa non è una forma di beneficienza, ma di investimento ad alto potenziale per 2 motivazioni principali:

 

  • ETICO – egoistico (!): passare alla storia per avere contribuito al progresso della salute di tutti.
  • ORGOGLIO e unicità: Hemera è un team tutto italiano e una sfida unica nel suo genere.

[min. 10:45-13:20]

Etica e numeri dell’impresa

Ed efficacia significa un controllo rigoroso di tempi e costi per tenere la barra dritta verso l’obiettivo. Un obiettivo, lo sviluppo di un farmaco, che Aldo ci rivela essere più vicino e meno costoso per Hemera rispetto alla media delle sperimentazioni medico-scientifiche. Dati alla mano siamo nell’ordine di 5-6 anni e di 5-6 MLN di euro. [min. 06:25-07:25]

Ad oggi siamo a 1,5 MLN di euro di finanziamento raccolto da 100 libere cittadine e cittadini attraverso una “rete di reti” che può allargarsi senza limiti a piccoli e grandi sostenitori. Perché Hemera è di tutti dal momento che tutti siamo potenzialmente esposti al rischio di un danno spinale grave nel corso della nostra vita. [min. 07:30-09:23]

Ecco perché sostenere Hemera è una forma di altruismo e di egoismo al tempo stesso, come evidenzia l’attenta giornalista Antonella Prigioni. Anche finanziare questa impresa non è una forma di beneficienza, ma di investimento ad alto potenziale per 2 motivazioni principali:

 

  • ETICO – egoistico (!): passare alla storia per avere contribuito al progresso della salute di tutti.
  • ORGOGLIO e unicità: Hemera è un team tutto italiano e una sfida unica nel suo genere.

[min. 10:45-13:20]